L’imaging Diagnostico Sta Al Passo Con la Velocità dei Piloti Della Moto GP
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Il DRX-1 System di Carestream e la professionalità della Clinica Mobile forniscono ai piloti di MotoGP e Superbike ottimi risultati in termini diagnostici.
Por Dr. Michele Zasa, Director Médico, Clinica Mobile.
Quando un pilota sfreccia intorno a una pista del MotoGP o del Campionato Superbike a circa 300 km/h purtroppo sono inevitabili degli incidenti. Il personale di Clinica Mobile ha, però, una soluzione rapida: il detettore wireless Carestream DRX-1 che consente ai piloti di esporsi in pochi secondi ai raggi X avendo immediatamente le immagini a disposizione.Clinica Mobile è una struttura medica e di fisioterapia completamente attrezzata per i circuiti di MotoGP e Superbike (WSBK). I grandi campioni del moto mondiale, come Marc Marquez, Valentino Rossi e Jonathan Rea, vengono alla nostra clinica mobile per effettuare le diagnosi e gli eventuali trattamenti delle lesioni non gravi. Il detettore wireless DRX-1 di Carestream ci dà, in questo senso, accesso immediato alle immagini a raggi X velocizzando le diagnosi e le relative decisioni sulla cura del paziente.
I detettori DRX-1 consentono una diagnosi veloce
Il detettore è estremamente maneggevole e facile da posizionare sotto braccia, gambe o qualsiasi altra area che necessita di una diagnosi di imaging. Nel giro di pochi secondi, invia le immagini in modalità. Inoltre, è dotato di un caricabatteria separato che consente di continuare ad usare il detettore una seconda batteria si ricarica.
Il detettore è quindi uno strumento molto importante ed estremamente affidabile per diagnosticare fratture e/o altre lesioni causate dalle cadute, riducendo l’esposizione ai raggi X rispetto ai sistemi convenzionali. Nel 2016, per esempio, sono state effettuate ai piloti del MotoGP e del WSBK oltre 250 radiografie.
La diagnosi di un osso fratturato non tiene certo i piloti lontani dalla pista ma grazie al detettore DRX-1 si può comprendere rapidamente la fonte del dolore e permettergli di tornare in gara rassicurati e consapevoli della propria fattura.
Clinica Mobile: la cura del paziente su ruote
La Clinica Mobile fornisce anche altri servizi medici e di fisioterapia per i piloti e il personale paddock che viaggiano con loro come i manager, i meccanici e i giornalisti. La struttura di circa 65 mq è in grado, infatti, di trattare fino a 8 pazienti contemporaneamente. Normalmente a bordo ci sono quattro fisioterapisti, un radiologo, un anestesista e uno specialista ortopedico.
Ci si prende cura dei migliori piloti al mondo di MotoGP e WSBK e, per sostenerli, ci si avvale del personale e delle attrezzature migliori. Grazie alla partnership con Carestream, si fornisce ai piloti la migliore tecnologia radiologica e diagnostica oggi disponibili.
Leggi le misure di sicurezza all’interno.
Il Dr. Michele Zasa è direttore medico della Clinica Mobile. Ha lavorato per Clinica Mobile a partire dal 2011, diventando direttore medico dell’unità nel 2014. Per guardare un’intervista in diretta con lui all’interno della Clinica Mobile #MotoGP #motorcross
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